“La Sirena”
Musica e Parole di Francesco Mazzocco
Scritta il 26.07.2020
Splendi come fossi una dea
O almeno questa è l’idea
Che sembri dare mentre sfili con talento
Scorre l’ombra sotto di te
Lentamente perché
Quando in due pezzi punti il mare fermi il tempo
(Tempo… Tempo…)
Guardi poco chi è intorno a te
E senza accorgerti che
Lasci impietrita mezza spiaggia dal tuo incanto
Sono incuriosito però
Potresti ridere un po’
Mentre in silenzio e a piedi nudi sbirci il mondo
Che ti passa nella testa se hai quell’aria da modella acida
(Acida! Oh, oh)
Non ti sprechi, né concedi mai un sorriso a chi ti vede
Mica solo bella
Ma persino magica
Tutti già ti chiamano “la straniera”
Come sei arrivata, eh, così te ne andrai
Molti ti vorrebbero per stasera
Manco gli rispondi tanto non gliela darai per vinta!
Troppi poi ti sognano in giarrettiera
I più folli “sposa”: oggi il sole brucia assai!
Tu per me soltanto sei “la sirena”
Chi non si accontenta, eh…
Va in profondità
Nuoti e lasci dietro la scia
Come se fosse la via
Che stai facendo proprio per tornare a casa
Forse non sbagliavo perché
Sei più felice con te
Che a intrattenerti ad insidiarci come musa
E ti accorgi che costringi chi sta in terra ad un richiamo inutile
(inutile! Oh, oh!)
Ma l’amore, mia sirena, lo sai bene non è cosa
Mica solo bella
Spesso anche impossibile
Tutti già ti chiamano “la straniera”
Come sei arrivata, eh, così te ne andrai
Molti ti vorrebbero per stasera
Manco gli rispondi tanto non gliela darai per vinta!
Troppi poi ti sognano in giarrettiera
I più folli sposa: oggi il sole brucia assai
Tu per me soltanto sei “la sirena”
Chi non si accontenta, eh…
Va in profondità
Giorno nuovo e non sei più qui
Te ne se andata così
Come una stella a San Lorenzo o una cometa
Ma qualcuno racconta che
Prima dell’alba, alle tre
Hai fatto un tuffo e dopo ti sei inabissata
(Lo sapevo!)